Da domani, martedì 15 aprile, la capitale del barocco pugliese diventerà anche la città del cinema per tutto l’arco della settimana: il Festival del Cinema Europeo di Lecce arriva infatti al nono anno di attività e l’edizione si preannuncia come un’ulteriore ricca tappa in un percorso artistico che ha visto questo spazio crescere progressivamente puntando sulla qualità e sul divertimento intelligente per il pubblico. Per la prima volta le proiezioni impiegano totalmente le sale del cinema Santalucia e il programma conseguentemente si espande, interessando gli ambiti più disparati.
Pertanto, insieme al consueto concorso internazionale lungometraggi con 10 opere provenienti da tutta Europa e selezionate da Massimo Causo e Cristina Soldano, meritano attenzione le varie sezioni collaterali dedicate a Michele Placido e Nikita Mikhalkov, oltre alle “Giornate degli attori”, con omaggi a Michele Ventrucci (Tutto l’amore che c’è, L’anima gemella), Jasmine Trinca (Il caimano) e Elena Bourika (L’abbuffata). Inoltre ci sarà anche la possibilità di vedere su grande schermo un classico del cinema italiano come Il grido di Michelangelo Antonioni in edizione restaurata. E infine gli spazi collaterali dedicati ai giovani filmaker pugliesi (“Puglia Show”), i documentari (“Cinema e realtà”), convegni, seminari e mostre fotografiche. Il tutto condito dalla bella cornice della città salentina e dal calore di un pubblico giovane e numeroso che ha finora sempre sostenuto con entusiasmo questo spazio permettendo allo stesso di vantare un bella atmosfera, umanamente composita e fertile.
Poiché il sottoscritto seguirà l’evento, il nido rimarrà vuoto per alcuni giorni. Nel frattempo se siete in zona il consiglio è ovviamente quello di fare un salto al festival!
Nessun commento:
Posta un commento