"C'è chi crede in dio o nel denaro. Io credo nel cinema, nel suo potere. L'ho scoperto da ragazzino, mi ha aiutato a fuggire da una realtà in cui ero infelice. È una delle forme d'arte più alte che l'uomo ha concepito. Credo nel suo futuro."
(John Carpenter)

lunedì 16 aprile 2012

Lecce 2012

Lecce 2012

Ormai chi è del settore bazzica talmente tanto spesso i festival, che ritiene quasi immutabile e “naturale” il loro avvicendamento. Invece da un po' di anni assistiamo a rassegne che si spostano, si fondono, cambiano, mutano... il Festival del Cinema Europeo, ad esempio, quest'anno ha dovuto fare i conti con l'improvvisa vicinanza del BIFF (Bari International Film Festival), che da gennaio ha traslocato a marzo, andando quasi a “invadere” la “finestra” salentina.

Pertanto, cerchiamo di non dare nulla per scontato e accogliamo con piacere il ritorno di questo appuntamento: una prima occhiata al programma di questa tredicesima edizione sembra far presagire che sarà un anno segnato dagli autori. Intanto c'è l'omaggio a Ken Russel, scomparso qualche mese fa – diciamolo – nel silenzio generale e che ora ritrova giustamente la ribalta attraverso la riproposizione di alcuni suoi capolavori come I diavoli. Poi c'è Emir Kusturica, pure omaggiato con vari appuntamenti, fra cui la proiezione di Underground nella versione lunga da 5 ore, un concerto e una mostra fotografica. Infine non mancano gli eventi speciali, fra i quali voglio segnalare il cartoon Un burattino di nome Pinocchio, di Giuliano Cenci, in versione restaurata, perché si tratta di una vera chicca!

Lascio per ultimo il concorso non perché sia l'inevitabile pedaggio, tutt'altro! Chi segue il festival sa che le pellicole di questa sezione sono una continua fonte di scoperte, grazie al buon lavoro di Cristina Soldano e Alberto La Monica. Il punto è che come sempre il lavoro di ricerca offre poco all'anticipazione, bisognerà aspettare la visione in sala per vedere se le 10 pellicole europee sapranno rinnovare l'entusiasmo. Pregiudizialmente dico di sì visti i trascorsi, ma aspettiamo la conferma. Il bello di un festival è anche questo.

Ospite d'onore, infine, Sergio Castellitto, con le sue regie e interpretazioni più famose, e che incontrerà il pubblico leccese venerdì 20 aprile. Ci si vede in sala, come sempre!



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