Lecce 2014: Omaggio a
Mario Bava
Parte lunedì 28 aprile l'ormai consolidato e consueto Festival del Cinema Europeo, che quest'anno
taglia il traguardo delle quindici edizioni. Giusto per non farsi
trovare impreparati di fronte alla ricorrenza, il programma è come
sempre ricco di proposte e appuntamenti, per visionare i quali vi
rimando al sito ufficiale linkato in calce: la novità è che
quest'anno sono coinvolto anch'io, in qualità di co-curatore
dell'omaggio a Mario Bava, pensato per centrare il centenario della
sua nascita.
Accanto alla proiezione
di 9 pellicole del Maestro ligure è quindi previsto un incontro con
alcune personalità che hanno conosciuto il regista (la figlia Elena,
il produttore Fulvio Lucisano) e studiosi della sua opera (i critici
Marco Giusti, Stefano Della Casa e Gabriele Acerbo, autore del bel
documentario Mario Bava: Operazione paura, che sarà anche
mostrato al festival). A corollario la mostra dei manifesti
originali, che copre in modo praticamente integrale la sua
filmografia e che farà la gioia di tutti gli amanti della
cartellonistica – sapete che l'argomento mi sta a cuore, e quindi
potete stare tranquilli circa la bontà del risultato. La selezione,
peraltro, si rivela un piccolo orgoglio tutto pugliese, dal momento
che i vari pezzi sono forniti da istituzioni regionali come la
Mediateca Regionale Pugliese e la Biblioteca Provinciale di Foggia.
Un simile appuntamento,
insieme all'e-book curato per le edizioni Sentieri Selvaggi, vuole
costituire un piccolo punto nel lungo processo di riscoperta critica
dell'opera di Bava, spesso confusa nel mare magnum delle
rivalutazioni del cinema di genere italiano: la speranza è infatti
quella di rimarcare come il suo fosse un cinema originale e unico nel
panorama nostrano (e non solo), una figura con cui è sempre fecondo
confrontarsi per le incredibili contraddizioni che porta con sé, nel
senso più virtuoso del termine. Un cinema “alternativo” eppure
così profondamente addentro alle dinamiche produttive dell'industria
tricolore, tanto che poi le connessioni travalicano facilmente quelle
del singolo lavoro dei generi per toccare gli ambiti più disparati.
Avremo modo di riparlarne a Lecce: se non avete mai visto i film di
Bava o se li avete sempre amati, l'appuntamento è di quelli da non
perdere!
3 commenti:
Mitico il Bavone :-) un bravo artigiano come non ce ne son più, ammetto di essere un pochetto ingorante per quanto concerne la sua filmografia, cioè alcuni titoli più celebri li ho visti Maschera del demonio (omaggiata anche dal grande Rob in Lords of Salem :-) Cani Arrabbiati, 6 donne per l'assassino, reazione a catena e poi credo basta, mi son piaciuti tutti quindi tocca che recupero altri titoli.
Personalmente l'ho sempre perferito a Fulci, bravo anch'egli ma di lui ho visto diverse cose e non tutte le ho trovate riuscite
In realtà vengono spesso accostati ma sono molto diversi, poi Bava è morto subito prima che il cinema italiano iniziasse la sua decadenza assoluta quindi ha scampato il peggio!
Magari una volta organizziamo un omaggio a Bava anche a Pesaro così ti vedi i film mancanti :-)
sarebbe una figata ;-)
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